



Intendiamo alzare un onda di voci, colori, parole, canti dove ogni essere che risuona ai principi di rispetto, empatia, generosità, condivisione, altruismo, compassione e giustizia, possa esprimere il messaggio del cuore.
Siamo fari che guardano la stessa direzione.
FelicitasMundi, che risponde al motto Ubuntu_io sono in virtù di ciò che noi siamo, intende dare voce a chi desidera donare alla comunità di uomini attivi e consapevoli del proprio talento unico, messaggi di Fiducia nella Giustizia Universale.
La giustizia del rispettare le leggi universali, la giustizia di mangiare consapevolmente nel rispetto del proprio corpo e della natura, la giustizia di poter insegnare ai bambini come sviluppare il proprio talento e a riconoscere il vero Se, la giustizia di potersi curare in armonia con la natura.
Impariamo a mutare punto d’osservazione grazie al senso di giustizia che giunge dall’esperienza di chi, in fondo, è un altro te stesso.
Daremo voce a chi, mosso dalla fiducia, ha generato progetti utili alla comunità, a chi riceve intuizioni al di là del velo e cerca compagni di viaggio per portarle nella materia, a chi ha dato vita a sogni che diventano belle notizie per i viaggiatori che si muovono nella stessa visione d’insieme. È uno spazio creativo in cui chi ama disegnare, dipingere, scolpire, scrivere è accolto affinché si possa co creare e condividere nel bene supremo.
È Ivano il primo compagno di viaggio che ci dona il suo sentire sulla Giustizia Universale:

La Giustizia Universale è dentro di noi, non fuori. Come si esce da questo loop? Semplicemente mettendoci nella condizione di fare un cammino di crescita personale, grazie al quale possiamo mettere alla prova le nostre paure e i nostri limiti ma anche i nostri talenti e le nostre potenzialità, scoprendo che siamo molto di più di quello che ci siamo raccontati fino ad oggi, tenendo in considerazione che non si finisce mai di imparare, perché la vita terrena altro non è che una scuola che ci prepara per il gradino successivo, che ci da modo di donare al mondo parte di noi e di accogliere i doni di altri”
Per il testo completo, puoi scaricare qui sotto



