
FelicitasMundi, il mondo che vorrei, vi presenta questa puntata di Come Natura Crea FM, dedicata al viaggio di Luca, che con la sua bici ha toccato tutti i 377 comuni della Sardegna, con lo scopo di dare valore alla sua vita e alla propria terra. (a cura di Carla Marcialis)
LUCA LEDDA nasce nel 1993 a Carbonia, dove vive fino ai 18 anni. Frequenta l’università a Pisa e Torino, e dopo la laurea magistrale in ingegneria informatica, mentre firma il suo primo contratto come tirocinante (che poi si è trasformato nel suo lavoro fisso) qualcosa dentro di lui urla. Non avrebbe più avuto un mese intero di vacanza per percorrere tutto il cammino di Santiago, per esempio, o per andare fino a Capo Nord. Per lui in quel modo inizia la stabilità, ma termina la libertà.
Luca ha sempre sentito il richiamo del viaggio come stile di vita, ma il giudizio e l’aspettativa delle persone intorno a lui, della società e degli affetti più cari, lo hanno sempre portato a scegliere la stabilità, i traguardi “giusti” e “sicuri”.
Il suo desiderio però, sotto sotto, è quello di allontanarsi da tutto ciò che lo porta alla stabilità.
Un giorno decide di seguire quell’istinto, o per lo meno di cominciare a farlo, gradualmente e con più presenza.
Maggio 2020: con il bonus bici Luca acquista la sua prima compagna di viaggio.
L’idea è di utilizzare la bicicletta come mezzo di spostamento, non solo come attrezzo sportivo.
Luca sente che quella è la giusta velocità per percorrere il cammino verso la libertà.
Prima si ritaglia un weekend lungo, e da Pisa pedala fino a Genova. Dorme nei campeggi lungo la strada. Tenda e sacco a pelo. Quelle giornate fatte di essenzialità e silenzio lo conquistano.
Poi un altro passo: progetta di arrivare in bici da Torino a Carbonia per le vacanze estive.
Luca si rende conto che, piano piano, il suo sogno si sta concretizzando.
Si emoziona fortemente alla vista di Pan di Zucchero. Quell’immagine lo coinvolge profondamente e lo connette alla Sardegna. Sente di voler dedicare alla sua terra un intero viaggio per esplorarla e conoscerla come mai ha fatto prima.
“Sulla bici sono me stesso, nessuno mi giudica, posso cantare, ridere, parlare da solo. È il mio luogo meditativo in movimento”
Maggio 2021: Luca lascia il suo lavoro a Torino e con i soldi messi da parte autofinanzia il suo viaggio volto a conoscere la sua terra d’origine. Parte per visitare tutti i 377 comuni sardi utilizzando la bici come unico mezzo di trasporto, chiedendo ospitalità e vivendo alla giornata, raccontando tutto ciò che vede e che lo emoziona: gli incontri, la natura, il silenzio e le difficoltà. Questo itinerario che dura otto mesi si rivela essere non solo un percorso di crescita personale ma anche un vero e proprio servizio alla comunità. Porta un messaggio forte: se vuoi cambiare la tua vita e assecondare i tuoi sogni, puoi farlo.
Ora, terminato questo viaggio, Luca desidera costruire qualcosa affinché possa vivere una vita dinamica all’insegna del viaggiare, sente di essere un “bambino curioso” e ha fame di esperienze e di vita.
Ha trovato la sua stabilità nel movimento e nell’instabilità.
Quindi sta cercando di costruirsi un’attività dinamica che possa permettergli di viaggiare e di spostarsi, con la testa fra le nuvole, ma con i piedi ben piantati a terra.
Sta costruendo il suo sogno nutrendolo e vivendolo giorno dopo giorno.
Qui la puntata




Grazie allo staff
A Loro (e a Sulan)